Milano, 18 marzo, 2020. Bloccare la diffusione del contagio da nuovo Coronavirus. E' questo l'obiettivo da raggiungere il prima possibile, per stoppare l'epidemia ed evitare che il virus SARS-CoV-2 stronchi altre vite umane. Una corsa contro il tempo. Una battaglia contro un nemico invisibile che ci vede tutti combattere in prima linea. Come? Con i nostri comportamenti. Il nuovo Corinavirus arretrerà solo se tutti quanti insieme, giovani e anziani, adulti e bambini, italiani e stranieri, adotteremo alcuni comportamenti virtuosi utili per proteggere noi stessi e gli altri.
Dall'arabo all'urdu, per chi non parla bene italiano
Il primo fra tutti? Restare a casa il più possibile per ridurre al minimo la possibilità di contatti sociali, limitandoli allo stretto necessario (approvvigionamento alimentare, salute, obblighi lavorativi), e mantenere una distanza minima di un metro dagli altri. E per fare in modo che anche la popolazione straniera presente in Italia sia correttamente informata sui protocolli da seguire, l'Agenzia di Tutela della Salute della provincia di Bergamo, in collaborazione con ProgettAzione Cooperativa Sociale Onlus, ha pensato bene di tradurre in 7 lingue il decalogo dei comportamenti da seguire messo a punto dall'Istituto superiore di sanità assieme al Ministero della Salute. Gli immigrati potranno leggere il decalogo nelle seguenti lingue: arabo, bangla (bengalese), cinese, francese, inglese, punjabi, urdu.